Spesso accade che si attendano mesi, o anni, prima che si sventoli il “fazzolettino bianco” o che si chieda aiuto quando da soli non si riesce più e quando la presenza di familiari e amici non è più sufficiente. I pregiudizi, tutt’oggi, creano diffidenza, sfiducia o false credenze rispetto a ciò che significa recarsi da uno psicologo psicoterapeuta, il quale si occupa di salute tanto quanto se ne occupa il medico. Entrambi gli aspetti, fisico e psicologico, concorrono al benessere globale della persona e di entrambi dobbiamo imparare a prenderci cura.
Chiedere aiuto nel momento in cui il malessere coinvolge più sfere della vita personale potrebbe apparire naturale, quasi fisiologico. Dobbiamo tenere presente che, in tali circostanze, sarà più faticoso il percorso verso il benessere.

Psicologo e Psicoterapeuta. Quali sono le differenze?
Lo psicologo è un professionista, con laurea quinquennale in Psicologia e regolarmente iscritto ad un albo regionale, che si occupa di consulenza, supporto momentaneo e valutazioni psicodiagnostiche. Lo psicoterapeuta è un professionista, laureato in Psicologia o in Medicina, che ha conseguito la specializzazione quadriennale in Psicoterapia e che, all’interno di una relazione di fiducia, ascolta e accoglie la persona utilizzando tecniche e teorie di riferimento specifiche.
Entrambi si fondano sulla reciproca collaborazione, attiva ed empatica.

Quando rivolgersi ad un professionista della salute psicologica?
Per trovare un nuovo equilibrio o migliorare la consapevolezza di sé, degli altri, delle proprie relazioni; per comprendere situazioni/aspetti di sé poco chiari o intraprendere un percorso di crescita interiore; per gestire difficoltà momentanee, sbloccare situazioni e dinamiche relazionali e/o modificare modalità di interazione poco funzionali; in caso di lutto ed eventi traumatici; per incrementare l’autostima e il senso di efficacia e/o modificare comportamenti poco utili o disfunzionali (dipendenze, agiti aggressivi, …); per diminuire o eliminare il malessere, come tristezza, umore altalenante, stati d’ansia, paure, stress e altro.